Un anno di attività ed eventi

RICERCA     FORMAZIONE     MOSTRE     MUSICA     CINEMA     SPIRITUALITÀ     INCONTRI



Tutte le attività, le iniziative, i progetti, gli incontri, le pubblicazioni della Fondazione del 2019 sono stati pensati in un’ottica integrale e d’insieme. Così, le iniziative culturali (dalle mostre d’arte ai concerti), si incrociano e si arricchiscono reciprocamente con quelle di spiritualità (ad esempio gli incontri ecumenici), le attività improntate alla riflessione e all’analisi (gli articoli e i seminari della rivista Aggiornamenti Sociali) ispirano e vengono a loro volta alimentate da quelle creative nelle quali prevale una più specifica dimensione di denuncia e di intervento sociale (come le mostre fotografiche o il festival Diritti... al cinema!).

È proprio crescendo in una prospettiva integrale, che tiene insieme le diverse dimensioni - culturali, sociali, ambientali, spirituali - così come i pubblici di diverse generazioni e i molteplici orizzonti di impegno, che la Fondazione è fedele alla mission istituzionale di partecipare ai processi di elaborazione della cultura, dialogando con la contemporaneità e interagendo con chi produce opere culturalmente significative (siano esse opere d’arte, musiche o ricerche sociali), favorendo la capacità istituente della società civile, secondo uno stile di collaborazione e di accoglienza che aiuta le persone a mettere a frutto le loro qualità, competenze e responsabilità.



ATTIVITÀ DI RICERCA



The Future of Work – Labour after Laudato si’


Il main project di rilievo internazionale, che dal 2016 sta impegnando la redazione di Aggiornamenti Sociali, è The Future of Work – Labour after Laudato si’, promosso dall’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) in occasione delle celebrazioni del suo centenario di fondazione, che cadeva proprio nel 2019. Al centro del progetto, che è ancora in corso, c’è il tema del lavoro dignitoso e sostenibile, in linea con le indicazioni provenienti dall’enciclica Laudato si’ e dagli Obiettivi di sviluppo sostenibile adottati dall’Onu per il periodo 2015-2030.

The Future of Work – Labour after Laudato si’ vuole fornire un insieme di proposte concrete per contribuire a plasmare il “futuro che vogliamo” per il mondo del lavoro, con l’attuazione dell’enciclica da parte di organizzazioni cattoliche in rete con altri soggetti di ispirazione religiosa, che operano in settori legati al mondo del lavoro, in dialogo con i datori di lavoro e le organizzazioni dei lavoratori. Partner della Fondazione e di Aggiornamenti Sociali sono: Caritas Internationalis, CERAS (Centre de Recherche et d’Action Sociales, Francia), CeSPI (Centro Studi di Politica Internazionale, Italia), Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale (Vaticano), ICMC (International Catholic Migration Commission, Ginevra), Justice and Peace Commission (Germania), Kolping International, (Germania), The Lupina Foundation (Canada), Observatoire de la Finance (Svizzera), OIL (Organizzazione internazionale del lavoro), UNIAPAC (Union internationaledesassociationspatronaleschrétiennes), Universidad Iberoamericana de Puebla (Messico). Accanto a questi partner principali è attiva una rete di collaborating partner.

Nel corso del 2019 gli outcome principali del progetto svolto sono stati:

. Il seminario Building Common Perspectives on Labour after Laudato si’, che si è svolto a Roma nel gennaio 2019, presso il Dicastero vaticano per il servizio dello sviluppo umano integrale.

 . La dichiarazione comune dei partner di progetto presentata a Ginevra, in occasione dell’International Labour Conference, intitolata A Proposal to Extend the Decent Work Agenda and Address the Current Global Crisis, poi pubblicata in italiano su Aggiornamenti Sociali.

. Il convegno The Future of Work within the Ecological Transition, che si è tenuto a Parigi il 20-22 maggio 2019.

. L’International Transdisciplinary Conference Invisible Work: Human and Social challenges, che si è svolta il 30-31 agosto 2019 presso l’Università di Friburgo (Svizzera).

Inoltre, durante il 2019, la Fondazione San Fedele ha “tradotto” i principi ispiratori della Laudato sì’ in una serie di indicatori, sulla cui base è stato predisposto un questionario somministrato a una rete di esperienze italiane e internazionali, selezionate in quanto riconosciute come innovative da osservatori esterni. Questo lavoro si è avvalso della collaborazione della Fondazione Unipolis, la fondazione di impresa del gruppo Unipol, che ha messo a disposizione un elenco di iniziative scelte nell’ambito dei suoi programmi di sostegno all’innovazione sociale, oltre a un finanziamento aggiuntivo per la realizzazione del progetto.

Altrettanto fondamentale è stata la collaborazione della Conferenza episcopale italiana (Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro e Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici italiani), che ha reso disponibile l’elenco delle buone pratiche selezionate nell’ambito del percorso Cercatori di LavOro, realizzato in vista della Settimana sociale dei cattolici, che si è tenuta a Cagliari nel novembre 2017.

Attraverso i partner internazionali del progetto, è stato infine possibile selezionare un gruppo di esperienze internazionali con cui confrontare i risultati nazionali.

Al progetto, che arriverà a conclusione nel 2020, è dedicata una sezione speciale del sito di Aggiornamenti Sociali creata nell’autunno 2019. Tra i materiali on line prodotti dalla rivista e consultabili nel portale si segnalano il dossier Lavoro e il dossier Laudato si’.


Forum di Etica civile


Dal 2013, anno nel quale si è tenuto a Padova il primo Forum nazionale di Etica civile, il gruppo dei promotori, di cui faceva e fa parte la Fondazione Culturale San Fedele con Aggiornamenti Sociali, ha avviato una ricerca sui temi dell’etica civile, ponendo particolare attenzione alle tante pratiche già in atto nel Paese in termini di cura del territorio e del sociale, di economia attenta alle persone. La ricerca ha avuto come risultato la seconda edizione del Forum di Etica civile, che si è tenuta l’1 e il 2 aprile 2017 a Milano, nella sede della Fondazione, dedicata al tema Etica civile: cittadinanza...ed oltre?

Il percorso di ricerca del Forum si è poi focalizzato sul tema dei rapporti intergenerazionali e ha avuto come output la terza edizione del Forum, Verso un patto tra generazioni: un presente giusto per tutti, che si è svolta a Firenze il 16-17 novembre 2019. Sono intervenuti come relatori: Alessandro Rosina, docente di Demografia alla Università Cattolica di Milano, Benedetta Tobagi, giornalista e scrittrice, mons. Erio Castellucci, arcivescovo-abate di Modena-Nonantola, Enrico Giovannini, portavoce di ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), e Marco Tarquinio, direttore di Avvenire. Le relazioni e tavole rotonde organizzate hanno offerto spunti di riflessione ai vari gruppi di discussione incaricati di preparare il Patto tra le generazioni sulla base di alcune premesse elaborate prima del Forum. Il Patto è stato firmato dai partecipanti ed è stato poi pubblicato sul sito del Forum, dove ha continuato a raccogliere adesioni. È importante ricordare che il momento del Forum non è la conclusione del percorso di ricerca, ma una tappa, per quanto cruciale, intermedia.

Del gruppo dei promotori del Forum di Etica civile fanno parte, insieme ad Aggiornamenti Sociali: Associazione Cercasi un fine (Bari), Associazione Incontri (Firenze), Centro Studi Bruno Longo (Torino), FOCSIV - Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario, Fondazione Lanza (Padova), rivista Il Regno (Bologna), Istituto di formazione politica Pedro Arrupe (Palermo), Azione Cattolica giovani (Roma), Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira (Firenze), FUCI - Federazione Universitaria Cattolica Italiana, Fondazione Finanza Etica (Firenze), Istituto di Diritto internazionale della pace Giuseppe Toniolo (Roma), Lega Missionaria Studenti, MEIC - Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale, Movimento dei Focolari in Italia, Movimento Eucaristico Giovanile (Progetto Umbertata), Opera per la Gioventù Giorgio La Pira.


Etica ambientale


Ispirandosi al modello dell’ecologia integrale dell’enciclica Laudato si’, Aggiornamenti Sociali partecipa dal 2014 alle ricerche della Rete dei Centri per l’Etica Ambientale (CePEA). La Rete ha realizzato in questi anni percorsi di ricerca sull’etica ambientale, con l’obiettivo di favorire la crescita di un nuovo umanesimo ecologico, che intrecci la custodia dell’ambiente con quella delle relazioni umane e con un’attenzione forte alle generazioni future.Nel 2019 non ci sono stati però incontri pubblici, ma solo seminari a porte chiuse per approfondire tematiche di interesse comune dei partner, in particolare il consumo di suolo e il cambiamento climatico.

Della rete fanno parte, insieme ad Aggiornamenti Sociali, alcune realtà impegnate nella riflessione sul rapporto fra questioni ambientali, etica e dottrina sociale della Chiesa: i Centri di etica ambientale di Bergamo, Parma e Como-Sondrio, Fondazione Lanza (Padova), Monastero di Siloe (Toscana), Centro Studi sulle culture della pace e della sostenibilità dell’Università degli Studi di Modena, AICARE (Agenzia italiana per la Campagna e l’Agricoltura Responsabile e Etica), FOCSIV (Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario), Dipartimento di ingegneria civile, architettura, territorio, ambiente dell’Università degli Studi di Brescia.


Gruppo di studio sulla bioetica


Dal 2007 un gruppo di studiosi, in vario modo coinvolti nel campo dell’etica e della bioetica (docenti, medici, teologi, ecc.), si riunisce periodicamente con la redazione di Aggiornamenti Sociali per approfondire alcuni snodi particolarmente delicati della bioetica. Una delle caratteristiche del Gruppo è quella di mettere in dialogo persone con background disciplinari e professionali diversi.

Sono membri del gruppo di studio: don Maurizio Chiodi, docente di Teologia morale, Facoltà teologica dell’Italia settentrionale (Milano); Giacomo Costa, direttore di Aggiornamenti Sociali, Paolo Foglizzo, redattore di Aggiornamenti Sociali; Alberto Giannini, responsabile della Terapia intensiva pediatrica, Fondazione IRCCS Ca’ Granda - Ospedale Maggiore Policlinico (Milano), don Pier Davide Guenzi, docente di Teologia morale, Facoltà teologica dell’Italia settentrionale (Milano-Torino); Mario Picozzi, professore associato di Medicina legale, Università degli studi dell’Insubria (Varese); Massimo Reichlin, professore ordinario di Filosofia morale, Facoltà di Filosofia, Università Vita-Salute San Raffaele (Milano).

Dopo un dossier pubblicato nel 2018 su Aggiornamenti Sociali sul tema del fine vita, nel 2019 il lavoro è proseguito con una riflessione sulle novità introdotte nell’ordinamento italiano dalla legge sulle Disposizioni anticipate di trattamento e dalle sentenze in materia di punibilità, ex art. 580 del Codice penale, dell’aiuto al suicidio di chi sia già determinato a togliersi la vita. Nell’ambito di questa riflessione è stata pubblicata sulla rivista la traduzione italiana dell’importante Dichiarazione congiunta delle religioni monoteiste abramitiche sulle problematiche del fine vita e il dossier on line Fine vita.

Il Gruppo ha poi collaborato strettamente con la Pontificia Accademia per la Vita, presieduta da mons. Vincenzo Paglia, nell’organizzazione del seminario di ricerca (a invito) sulle nuove frontiere dell’obiezione di coscienza in campo medico e sanitario (Roma, 29-30 marzo 2019), con la partecipazione anche di bioeticisti di diversi Paesi europei.


70 anni di storia d’Italia con Aggiornamenti Sociali


Per mettere l’innovazione tecnologica e digitale al servizio di una più efficace fruizione del patrimonio librario, fornendo così un servizio innovativo alla platea di lettori e di studiosi italiani e stranieri, in occasione del settantesimo anniversario della nascita di Aggiornamenti Sociali, è stato avviato il progetto 70 anni di storia d’Italia con Aggiornamenti Sociali, mirato alla catalogazione di spoglio in SBN degli articoli pubblicati dal 1950 sulla rivista edita dalla Fondazione.

Grazie a un contributo ricevuto dalla Regione Lombardia (Avviso Unico Cultura 2019, ambito Biblioteche), nel 2019 si è proceduto alla catalogazione descrittiva in SBN polo Regione Lombardia di 3.500 articoli su 4.800 previsti. Al termine, sarà disponibile on line la totalità degli articoli pubblicati dalla nascita della rivista ad oggi.


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ATTIVITÀ FORMATIVE



Premio Artivisive San Fedele


Nel 2019 si è svolta la 15ª edizione del Premio Artivisive San Fedele, dal titolo: Identità. Natura e destino. Il bando ha selezionato 13 artisti, i due momenti formativi si sono svolti dal 31 gennaio al 3 febbraio 2019 e dal 6 al 7 aprile 2019 e sono stati tenuti da: Silvano Petrosino, Roberto Diodato, Vincenzo Anselmo, Bruna Esposito (visiting professor), Manuela Gandini, Gigliola Foschi. Insieme al Premio Artivisive San Fedele, vengono assegnati il Premio Paolo Rigamonti (istituito dalla famiglia per ricordare l’artista prematuramente scomparso nel 2002) e, dal 2018, l’International Martini Award. Quest’ultimo è un riconoscimento di respiro internazionale, istituito dal 2013 e frutto della collaborazione della Fondazione Culturale San Fedele con la Fondazione Carlo Maria Martini, intitolata al cardinale gesuita, e con l’Arcidiocesi di Milano.

I vincitori di questa edizione, annunciati il 27 novembre 2019, sono stati: Debora Fella, vincitrice del Premio San Fedele Artivisive e del Premio Paolo Rigamonti con il libro d’artista intitolato Null’altro ancora, sul rapporto tra identità e spazio simbolico del sogno; Giada D’Addazio, seconda classificata al Premio Artivisive con l’opera Je est un autre; Norberto Spina, terzo classificato al Premio San Fedele Artivisive e vincitore del Martini International Award con la grande tela Senza titolo (quieto vivere).

Tutte le opere realizzate sono state esposte presso la Galleria San Fedele nella mostra Identità. Natura e destino, dal 27 novembre 2019 all’11 gennaio 2020, e le opere dei vincitori nella mostra Frammenti di storia, che si è tenuta dal 23 gennaio al 15 febbraio 2020. La giuria del Premio Artivisive San Fedele 2018/2019 era composta da: Marco Meneguzzo, Rosella Ghezzi, Roberto Diodato, Mariateresa Cerretelli, Giuseppina Panza di Biumo, Ada Masoero, Manuela Gandini, Silvano Petrosino, Emma Zanella, Giovanni e Aline Radice Fossati e Daniele Astrologo Abadal, Chiara Canali, Stefano Castelli, Andrea Dall’Asta, Matteo Galbiati, Chiara Gatti, Massimo Marchetti, Kevin McManus, Gabriele Salvaterra. Giuria del Premio Paolo Rigamonti 2018/2019: Mauro Bianchini e Cristina Moregola, Andrea Dall’Asta, Giorgio Frassi, Roberto Mutti, Giovanni Pelloso, Famiglia Rigamonti, Nicola Shears, Monica Villa Giuria Martini International Award 2018/2019: Giacomo Costa, Elena Pontiggia, Andrea Dall’Asta, Mario Raciti, Umberto Bordoni.

Alla fine del 2019 è stato anche pubblicato il Bando della 16ª Edizione del Premio Artivisive San Fedele, dal titolo Tra umano e divino. L’avventura della libertà. Sono stati selezionati 15 artisti.

Dall’edizione 2018/2019 il Premio Artivisive riceve il contributo della Regione Lombardia.


Premio San Fedele Musica Elettronica


Nel 2019 si è svolta la 6ªedizione del Premio San Fedele Musica elettronica, in sinergia con il Premio Artivisive San Fedele: identico era infatti il tema del premio, Identità. Natura e destino. I 22 musicisti selezionati hanno seguito lezioni dei filosofi Silvano Petrosino sul tema dell’identità e di Roberto Diodato su La nascita della tragedia di Friedrich Nietzsche. Per la musica gregoriana, il visiting professor di questa edizione è stato Enrico De Capitano. Il biblista Vincenzo Anselmo ha terminato il ciclo di appuntamenti con una conferenza dal titolo Bibbia e fake news. Gli artisti hanno composto ciascuno un’opera di musica elettronica presentata alla Giuria del Premio, che ha scelto gli 8 finalisti: Alberto Gatti, Leonardo Bonetti, Geronimo Cappelli, Mattia Loris Siboni, Domiziano Maselli, Nicola Zolin, Massimo Colombo e il duo Remo de Vico & Mariagaia Di Tommaso. Le opere dei finalisti sono state eseguite nel concerto Miniature estrose del 9 dicembre 2019 della sesta stagione di INNER_SPACES.


Lezioni di musica elettronica


Nel 2018 la Fondazione ha introdotto un’importante novità a margine della rassegna annuale di musica elettronica INNER_SPACES e del Premio San Fedele Musica, per perseguire in modo ancora più efficace e innovativo la formazione all’ascolto della musica elettronica. La proposta, promossa in collaborazione con il Conservatorio di Milano e l’Università degli Studi di Milano (Dipartimento di Beni culturali e ambientali), si è sviluppata da ottobre 2018 a maggio 2019 e si è poi ripetuta nella stagione successiva. Questo il calendario degli incontri realizzati nel 2019, tutti a ingresso libero, con una partecipazione media di 100/120 persone.

25 febbraio - Il paesaggio sonoro di R. M. Schafer
4 marzo - Lo spazio sonoro del cinema
18 marzo - World Soundscape Project
8 aprile - Field recording
15 aprile - Sul sonoro di Tarkovskij
6 maggio - Lo Studio di Fonologia della Rai e i paesaggi sonori di Milano
30 settembre - Introduzione alla musica elettronica. Il Dopoguerra, sperimentazioni tra serialismo e musiqueconcrète
21 ottobre - Oktophonie di K. Stockhausen: una guerra per lo spazio tra Michael e Luzifer, a cura di Massimiliano Viel
28 ottobre - Philip Glass e Koyanisqatsi: sinergia audiovisiva, a cura di Carlo Boccadoro
11 novembre - Musica elettronica, la svolta degli anni Ottanta, a cura di Alfonso Alberti


Workshop di sound design


San Fedele Musica, in sinergia con il progetto di San Fedele Cinema XXL-Storie infinite, ha realizzato una serie di eventi a sfondo formativo, destinati al pubblico più giovane e collaterali alle proiezioni di Heimat 2 - Cronaca di una giovinezza, l’opera in 13 episodi del regista tedesco Edgar Reitz. L’evento principale è stato il workshop di sound design "Il suono al cinema" tenuto da Massimo Mariani, tra i più importanti sound designer del cinema italiano. Oltre a una parte teorica di analisi del linguaggio sonoro nel film, il laboratorio ha offerto ai partecipanti l’opportunità unica di sperimentare il mixaggio direttamente in una vera sala cinematografica, avvalendosi dell’impianto dell’Auditorium San Fedele. Al workshop, a numero chiuso, hanno preso parte 30 persone.

Prima delle 13 proiezioni di Heimat 2, poi, si sono svolti tre incontri di approfondimento tematico: Le avanguardie musicali tedesche degli anni ’60, a cura di Alessandro Solbiati, docente di Composizione presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano (3 novembre 2019); Gli anni ‘60: avanguardie europee e americane tra astrazione e figurazione, a cura di Andrea Dall’Asta, direttore della Galleria San Fedele (10 novembre 2019); L’evoluzione del racconto seriale tra cinema e televisione, da I topi grigi a Too Old to Die Young, passando per Heimat, a cura di Denis Lotti, storico del cinema, con la partecipazione di Giulio Sangiorgio e Matteo Marelli, firme di Film TV (8 dicembre 2019).


I martedì dell’arte


Tenuti da Andrea Dall’Asta, responsabile di San Fedele Arte, sono cicli di conferenze su temi che incrociano arte, teologia e spiritualità. I cicli a ingresso libero si tengono in Auditorium due volte l’anno, in primavera e in autunno, con una presenza media di 200 persone a incontro.

Nel 2019 si sono svolti i seguenti incontri:

5 febbraio - La ferita: una parabola dell’arte dell’Occidente
5 marzo - Masaccio e Andrej Rüblev: la Trinità
19 marzo - Caravaggio: La cena in Emmaus
7 maggio - La bellezza nell’arte, tra passato e presente. Si può ancora parlare oggi di bellezza?
15 ottobre - La bellezza nell’arte tra passato e presente. Il corpo, il volto, il destino
22 ottobre - Percorsi di salvezza nello spazio sacro. La chiesa di San Fedele


Nel cuore dell’arte. Tra capolavori e riscoperte


Luca Frigerio, giornalista, scrittore, divulgatore, accompagna il pubblico in viaggi multimediali alla scoperta dei capolavori delle diverse epoche. Il taglio delle conferenze - raggruppate sotto al titolo "Nel cuore dell'arte. Tra capolavori e riscoperte" - è volutamente divulgativo per un pubblico intergenerazionale.

Incontri del 2019:

7 febbraio - La canestra del Caravaggio. Elogio della natura… viva!
7 marzo - Artemisia Gentileschi. Passione per l’arte, amore per la vita
4 aprile - Il Santo Sepolcro a Milano. La Gerusalemme… “ambrosiana”
2 maggio - Leonardo e la sua Milano. A 500 anni dalla morte del genio di Vinci


Visite guidate al Museo


Il Museo San Fedele ha organizzato nel 2019 circa 50 visite speciali su prenotazione, guidate dall’équipe. Le visite a tema sono state dedicate all’arte antica, all’arte contemporanea e a particolari soggetti religiosi. Il percorso tra i capolavori del Museo è concepito come il viaggio della vita, un cammino verso e con Dio, ma anche di ciascuna persona verso se stessa e verso l’altro, le cui tappe sono marcate dalle opere d’arte antica e contemporanea della collezione. Alle visite a cura dell’équipe del Museo si è affiancata nel 2019 la proposta del Gruppo Pietre vive, una comunità che si propone di far scoprire l’intreccio tra fede e bellezza racchiuso in alcune chiese italiane, particolarmente importanti dal punto di vista artistico e architettonico. A Milano il Gruppo ha organizzato visite guidate mensili nella chiesa di San Fedele, in collaborazione con il Museo e la Fondazione. Corso per volontari penitenziari La Sesta Opera San Fedele, associazione di volontariato penitenziario che fin dalle sue origini fa riferimento ai gesuiti di San Fedele, ha organizzato nel 2019 un corso di formazione per volontari nelle carceri dal titolo Riconoscere e sostenere le fragilità psichiche negli autori di reato, in collaborazione con Caritas Ambrosiana e SEAC.

Questi i titoli dei singoli incontri e i relatori:

12 ottobre - La società civile e il mondo del carcere, con Guido Chiaretti, Pietro Buffa, Tiziana Valentini
19 ottobre - Trattamento e fragilità dei detenuti e condannati, con Giovanna Di Rosa, Cosima Buccoliero, Severina Panarello
26 ottobre - Esperienze di fragilità in carcere, con Elisabetta Palù, Roberto Bezzi, Francesco Maisto
9 novembre - Accompagnare le fragilità in carcere, con Luca Mauri, Guido Chiaretti
16 novembre - Lo stile del volontario di Sesta Opera (S.O.): criteri, atteggiamenti, metodi e strumenti, con Antonio Pileggi, Teresa Michiara, Paola Zuzzaro


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MOSTRE


Di seguito le mostre che sono state realizzate nel 2019 nella Galleria San Fedele, nello Spazio Aperto e nel Museo San Fedele – Itinerari di arte e fede.

21 novembre 2018 – 19 gennaio 2019 (Spazio Aperto)
Andrea Francolino, Intra materia Natura infinita
L’artista Andrea Francolino, già vincitore del Premio Artivisive San Fedele 2014, espone in una mostra personale la sua ultima ricerca fatta di crepe, frammentazioni e polveri in una riflessione sullo stato attuale del rapporto tra l’Uomo delle cose e la Natura delle cose. A cura di Bettina Della Casa.

9 gennaio – 2 febbraio 2019 (Galleria)
Vincitori del Premio San Fedele Artivisive 2017/2018, Sguardi sul futuro
La vincitrice del Premio Artivisive San Fedele 2017/18, Alessandra Carosi, con Jordan Angelo Cozzi (Martini International Award), Francesco Del Conte (Premio Paolo Rigamonti), Jacopo Valentini (terzo classificato) e Luca Marianaccio (segnalato dai curatori) propongono un percorso visivo verso il futuro, dove la fotografia è protagonista. A cura di Chiara Canali, Andrea Dall’Asta, Matteo Galbiati, Chiara Gatti, Massimo Marchetti.

13 febbraio – 28 marzo (Museo e Galleria)
Mimmo Paladino, La Via Dolorosa
La Galleria San Fedele e il Centro Pastorale “Carlo Maria Martini”, dell’Università di Milano Bicocca, in collaborazione con il Museo San Fedele e con la partecipazione della Fondazione Carlo Maria Martini, hanno presentato il ciclo della Via Crucis realizzato da Mimmo Paladino. La mostra, a cura di Raffaele Mantegazza e di Andrea Dall’Asta, ha esposto le 14 formelle in ceramica invetriata che nel 2015 l’artista campano ha realizzato per la cappella universitaria del Centro pastorale Carlo Maria Martini dell’Università di Milano Bicocca. In continuità teologica con il soggetto della Via Crucis, è stato esposto il dipinto di Giambattista Langetti (1635-1676), Cena in Emmaus, proveniente dal Museo San Fedele Itinerari di arte e fede. La mostra proseguiva nella sede del Museo con le opere di Paladino presenti: Sacro Sud e l’installazione Ex voto nella Cappella delle ballerine. Un inedito confronto è stato stabilito nella cripta della chiesa di San Fedele tra l’opera di Mimmo Paladino e la splendida Via Crucis di Lucio Fontana (1957).

15 febbraio – 9 marzo 2019 (Spazio Aperto)
Gianni Oliva, Ospiti (beilòt, guest, wageni, hôte)
“Ospiti” è il titolo di un progetto fotografico, di una mostra, di un video e di un libro sui ritratti di alcune famiglie ospiti nella comunità di Mezzenile (Torino). Gianni Oliva ha fotografato alcuni migranti (famiglie, uomini, donne, bambini) accolti e aiutati nell’inserimento in Italia dalla comunità locale di Mezzenile in Val di Lanzo, cogliendoli in una giornata di festa, di gioia, con il vestito nuovo fatto su misura: una giornata con i figli e i propri cari, da ricordare e di cui conservare e spedire una foto a genitori e parenti. In collaborazione con AMMI, Associazione Multietnica dei Mediatori Interculturali e Centro Astalli, Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati in Italia.

13 marzo - 19 maggio (Museo)
Emilio Scanavino, Sindone
Emilio Scanavino (1922-1986) ha attraversato il panorama artistico italiano ed europeo del secondo Novecento, elaborando un linguaggio personale di grande originalità. Segno ricorrente, nelle sue opere di pittura scultura è il nodo, inteso come groviglio grafico, grumo di materia, condensazione di tensioni: efficace metafora di una condizione esistenziale tipicamente umana. Sindone è l’opera nella quale l’artista si confronta con il mistero del celebre telo. In collaborazione con CiaccioArte.

10 maggio – 28 giugno (Galleria)
Enrico Cattaneo, Racconti di scarti e alterazioni
Enrico Cattaneo (classe 1933, scomparso poche settimane dopo la chiusura della mostra) è da sempre autore insubordinato: conosce tutte le tecniche della fotografia ma, quando compie le sue ricerche, le usa altrimenti. Meglio se al contrario, e possibilmente infilandoci anche un tocco ironico, giocoso, nonché il piacere di sperimentare. Nella maggior parte delle sue serie l’autore parte spesso da un gesto di salvaguardia, di cura e di affetto: ed è questo un aspetto che la mostra ha sottolineato. A cura di Gigliola Foschi e Andrea Dall’Asta. In collaborazione con l’Archivio Fotografico Enrico Cattaneo.

16 maggio – 21 giugno 2019 (Spazio Aperto)
Saba Masoumian, Addentro
Dopo la video installazione Mare asciutto, la mostra personale Metamorfosi (2016) e la partecipazione alla manifestazione Devotio di Bologna (2019), Saba Masumian è tornato al San Fedele, nel suggestivo Spazio Aperto, con la personale Addentro, il naturale sviluppo poetico dell’iter creativo dell’artista. Addentro è andato in profondità, “più” dentro le stanze, nelle cose per scoprire così i resti di affreschi, di decorazioni musive ma anche di rovine, ruggini, degrado e una natura in espansione che occulta e allo stesso tempo rivela se stessa. Le scatole aperte di Masoumian offrono uno spaccato inedito della stanza, ora dotata di una memoria che trascende la vita domestica del presente per andare a un passato remoto che sa di antico e di archeologia fino a congiungersi con la natura. A cura di Daniele Astrologo Abadal.

24 settembre – 19 ottobre 2019 (Spazio Aperto)
Gabriella Benedini, Storie perdute
La mostra raccoglie fotografie realizzate in 50 anni di viaggio in Medio Oriente. Buona parte dei luoghi ritratti sono stati distrutti dalla furia iconoclasta dell’Isis. Le fotografie di testimonianze storiche che barbarie ingiustificabili hanno distrutto diventano così documento che dialoga con le opere: la Mappa di Samarra del 2005 oppure Arpa di Ninive del 1991 e infine Migrazioni del 2019 creano un percorso dove la memoria culturale e la storia attuale si intersecano. A cura di Angela Madesani; ha collaborato l’archeologa Gabriella BrusaZappellini.

1° ottobre - 20 ottobre 2019 (Galleria)
Bruna Esposito, Perle rare
“Nessun commento all’opera di Bruna Esposito potrebbe essere più appropriato del brano evangelico di Matteo in cui si narra del mercante che, trovata una perla preziosa, vende tutto per comprarla: “Il regno di Dio è simile a un mercante che va in cerca di perle preziose. Quando ha trovato una perla di grande valore, egli va, vende tutto quel che ha e compera quella perla”. Una magica rotondità diventa il luogo festivo di un incontro amoroso. La prima perla nasce da una intuizione dell’artista in Corea nel 2004, in occasione della Biennale di Gwangju intitolata A grain of dust – a drop of water; dal 2007 l’opera continua, come in un viaggio, grazie alla fiducia e l’intesa con Agostino Osio. A cura di Andrea Dall’Asta. In collaborazione con Federico Luger (FL GALLERY).

25 ottobre - 22 novembre 2019 (Spazio Aperto)
Alessandro Sanna, Come questa pietra
Attraverso le immagini di combattimenti, Sanna propone un viaggio illustrato dalle origini ai giorni nostri: dal lancio della prima pietra ai bombardamenti, per ricordarci che tutte le guerre si somigliano nella loro assurdità e distruttività. “Dall’alba dei tempi le stelle incandescenti ci guardano indifferenti, nell’antica tormentata contesa per dominare tutto il nominabile. Eppure la Terra, vista da lontano, è una perla luminosa che sembra immutabile, come questa pietra”, scrive Alessandro Sanna nella postfazione al libro che ha lo stesso titolo della mostra (Rizzoli, 2019).

3 novembre – 15 dicembre 2019 (Spazio Aperto)
Graziano Arici, Dietro le quinte di Heimat 2
In occasione della proiezione dei 13 episodi di Heimat 2, capolavoro di Edgar Reitz, la mostra ha esposto quaranta scatti di Graziano Arici, realizzati durante la lavorazione del film a cavallo tra il 1990 e il 1991. Il grande artista veneziano - fotografo personale di Luigi Nono per la prima mondiale a Venezia del Prometeo e autore di vari reportage pubblicati sulle più importanti riviste internazionali - ha partecipato all’inaugurazione.

22 novembre (Museo)
Inaugurazione di Private Collection ‘60/’70 (seconda parte)
Se la precedente mostra realizzata grazie alla donazione e alla collaborazione di Nanda Vigo aveva esposto opere del movimento europeo Zero e Azimuth, questa seconda parte è stata dedicata a opere che presentano diverse tendenze, sempre dello stesso periodo. Dal Nouveau Réalisme, con Daniel Spoerri e la Valigia del “Nouveau Réalisme” contenente opere di Arman, Rotella, Villeglé, Deschamps, Christo e altri, all’Informale con SergeVandercam, al figurativo di Remo Brindisi e di Aligi Sassu, all’astrattismo di Mario Radice, alla Pop Art di Andy Warhol, a Mario Schifano, a scultori come Agenore Fabbri o Annibale Oste, alla poesia visiva di Emilio Isgrò e di Ugo Carrega o al minimalismo meccanico di Davide Mosconi, la mostra ha offerto una panoramica “veloce” che preannuncia quelle che saranno negli anni successivi le tendenze dominanti la scena artistica come l’Arte Povera o la Transavanguardia.

1° dicembre - 12 gennaio 2020 (Museo)
Assorta in Dio. Quattro Adorazioni della Fondazione Culturale San Fedele a confronto
La mostra, a cura di Andrea Dall’Asta e Luca Ilgrande, ha proposto una riflessione sul tema del Natale, con un confronto fra quattro Adorazioni del Bambino di proprietà della Fondazione Culturale San Fedele, alcune delle quali mai esposte prima. Un’opera cinquecentesca di scuola bresciana è stata posta in dialogo con due opere della contemporaneità – di Mario Sironi e di Roberto Crippa – per scoprire il perdurare fino ai nostri giorni di un suggestivo soggetto iconografico ricco di significati teologici. Nella mostra è stata anche presentata una tavola del Liber Imaginum, volume commissionato espressamente da Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù, per i missionari dell’Estremo Oriente. Pubblicato nel 1593, costituisce una testimonianza su come i gesuiti si siano interessati al tema dell’immagine come strumento di evangelizzazione. La tavola esposta in mostra si riferisce in particolare alla Natività. La tavola è affiancata da una pagina di testo con la spiegazione della scena. Il volume fa parte del patrimonio della Fondazione ed è rimasto sempre esposto al pubblico, nella quadreria del Museo, fino a gennaio 2020, quando si è deciso di ritirarla per motivi di conservazione.

4 dicembre 2019 – 11 gennaio 2020 (Galleria)
Premio San Fedele Artivisive 2018/19, Identità. Natura e Destino
La 15ª edizione del Premio Artivisive San Fedele ha avuto come tema: “Identità. Natura e destino”. Opere di: Andrea Barbagallo, Cecilia Borettaz, Carlos Lalvay Estrada, Giada D’Addazio, Virginia Dal Magro, Francesco De Prezzo, Debora Fella, Manuel Fois, HaoWang, Norberto Spina, Giorgia Oldano, Andrea Penzo, Flavia Rossi. A cura di: Andrea Dall’Asta, Daniele Astrologo Abadal, Chiara Canali, Stefano Castelli, Matteo Galbiati, Chiara Gatti, Kevin McManus, Gabriele Salvaterra.

10 dicembre 2019 – 23 gennaio 2020 (Spazio Aperto)
Patrizia Cercamondi, Tentativo di volo n° 2
Sembra che Patrizia Cercamondi, artista con sindrome di Down, sia impegnata, nella sua stanzetta in via Panzeri 10/10, a osservare e registrare scambi energetici. Un sismografo che annota scrupolosamente la frequenza emotiva del mondo: il suo battito. La ricerca, ossessiva e incessante, è dominata dal movimento, dal colore, dallo scambio e dall’interazione di grafismi pieni di grazia, confinati in uno spazio ridotto. A volte felici e dolci come carezze, a volte aggressivi come graffi, i segni creano un reticolo che allo stesso tempo imprigiona e libera lo Spazio: con il loro sgorgare, scorrere, incontrarsi ed evitarsi lo dominano, trasformandolo in un campo di forza primordiale.


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RASSEGNE MUSICALI



INNER_SPACES


Prestigiosa stagione milanese di musica elettronica sperimentale e arti audiovisive, curata da San Fedele Musica, la rassegna INNER_SPACES è diventata in pochi anni un riferimento nello scenario internazionale per alcune caratteristiche che la contraddistinguono: la sintesi tra musica elettronica colta e accademica e la produzione sperimentale di artisti contemporanei, la scelta accurata dei musicisti tra i più significativi del momento, la proposta originale che presenta il concerto come un itinerario di ascolto, un percorso esperienziale.

La stagione, che ha come titolo ombrello “Identità sonore elettroniche”, è realizzata da San Fedele Musica in collaborazione con il progetto curatoriale Plunge nell’esclusivo contesto sonoro dell’Auditorium San Fedele, con un programma che approfondisce l’originaria tematica delle identità sonore elettroniche, cercando, nell’ampio panorama della musica elettronica attuale, quegli artisti che portano avanti una personalissima ricerca musicale e al contempo riservano una grande cura alla qualità sonora e timbrica delle loro opere. INNER_SPACES mette al centro l’esperienza dell’ascolto, promuove una produzione artistica di qualità, crea ponti generazionali tra la musica colta e le migliori produzioni del rock progressivo, dell’IDM, dell’improvvisazione e del live electronics. Le performance live dei musicisti sono filmate e messe on line su particolari piattaforme video (URSSS.com) seguite dagli appassionati di questo tipo di produzione artistica.

Nel corso degli anni, si è fidelizzato un pubblico numeroso, soprattutto compreso tra i 18 e i 35 anni, ma con un’importante presenza anche di altre fasce generazionali. Nel 2019 ogni concerto ha avuto una media di 350 spettatori, di cui 150 abbonati, registrando in varie occasioni il sold out. Di seguito la programmazione dell'annata che comprende la parte finale della quinta stagione e la parte iniziale della sesta. Tra parentesi le nazionalità degli artisti.

15 gennaio - Ozmotic (Italia) e Philip Jeck (Gran Bretagna)
4 febbraio - Viktor Toikkanen (Finlandia) ed Edvard Graham Lewis (Gran Bretagna)
25 febbraio - Ars Monodica (Italia) e Robert Lippok (Germania) 18 marzo- JanekSchaefer (Gran Bretagna) e Rafael Anton Irisarri (USA)
8 aprile - Otolab (Italia) eRecipientCollective (Italia)
7 maggio - Optical Machines (Paesi Bassi) e Christina Vantzou (USA)
30 settembre - Vladislav Delay (Finlandia) eChra (Austria)
21 ottobre - Spazio acusmatico I: Musiche di Karlheinz Stockhausen e François Bayle 11 novembre - Klara Lewis (Svezia) eIpekGorgun (Turchia) 9 dicembre - Spazio acusmatico II: Simon Scott (Gran Bretagna) e Finalisti del Premio San Fedele Musica


Sacro in Musica


Accanto alle rassegne di musica elettronica, e agli eventi connessi, San Fedele Musica propone tradizionalmente una serie di concerti nella chiesa di San Fedele, riuniti nei cicli “Sacro in Musica”. Questa iniziativa ha consentito negli anni di creare una serie di partnership con prestigiose istituzioni nell’ambito della musica sacra, come I Civici Cori della Civica Scuola di Musica di Milano “Claudio Abbado” e la Fondazione Milano. I concerti sono sempre a ingresso libero e si svolgono la domenica. Si tratta di eventi rivolti a un pubblico di appassionati, fidelizzato negli anni. La presenza media è di 500 persone a concerto. I video di molti dei concerti in programma sono raccolti nel canale You Tube di San Fedele Musica.

Questi gli eventi del 2019:
18 maggio - Concerto per violino n. 2. Messa dell’Incoronazione della Vergine di W.A. Mozart Coro Verdemar - Orchestra Sacro Monte di Varese Giovanni Conti, direttore   
26 maggio - Requiem di Luigi Cherubini I Civici Cori e Orchestra della Civica Scuola di Musica “C. Abbado”. Francesco Girardi, maestro preparatore del coro; Mario Valsecchi, direttore.   
9 giugno - Musica sacra inglese del Settecento Musiche di H. Purcell, W. Walond, J. Stanley, M. Green. Psallite Ensemble. Beatrice Palumbo, voce; Giovanna Scarlato, viola da gamba; Francesco Catena, organo.
1° dicembre - Seicento vocale italiano. Musiche di C. Monteverdi, T. Merulo, G. B. Bassani, G. Casati. Intermezzi organistici: J. Pachelbel, D. Buxtehude. Psallite Ensemble. Beatrice Palumbo, voce; Carlo Centemeri, organo.
22 dicembre - Andrea Gabrieli e Giovanni Pierluigi da Palestrina: due “scuole” polifoniche a confronto I Civici Cori della Civica Scuola di Musica “C. Abbado”. Francesco Girardi e Fabio Zambon, maestri preparatori; Luigi Panzeri, organo; Mario Valsecchi, direttore.


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CINEFORUM, RASSEGNE E FESTIVAL CINEMATOGRAFICI


Giunto alla 65ª edizione, il Cineforum San Fedele rappresenta per la Fondazione un elemento identitario e di riconoscibilità e una delle risorse più preziose del proprio patrimonio culturale. Alla crisi che negli ultimi anni ha colpito le sale cinematografiche, la Fondazione sta rispondendo con la programmazione del Cineforum e con modalità alternative di fruizione: il Cin’Acusmonium e XXL-Storie infinite.


Cineforum San Fedele


Lo storico Cineforum San Fedele si è declinato nel 2019 in due rassegne: il Cineforum San Fedele 1 - Premio San Fedele Cinema, panoramica dei titoli più significativi della produzione cinematografica internazionale, che è tradizionalmente in calendario tutti i giovedì, con una doppia proiezione, pomeridiana e serale; il Cineforum San Fedele 2, che propone il martedì pomeriggio film che guardano alle tematiche che maggiormente interessano la contemporaneità, oltre alle grandi vicende che hanno segnato la storia del ’900. Gli abbonati complessivi sono circa 750, a cui si devono aggiungere gli spettatori non abbonati che assistono alle singole proiezioni (1.624 nel 2019).

Dal 1956 gli iscritti al Cineforum San Fedele assegnano il Premio San Fedele Cinema: nel corso delle ormai 64 edizioni hanno ritirato la preziosa statuetta, simbolo del Premio, alcuni dei più grandi protagonisti della storia del cinema mondiale, tra i quali Federico Fellini, Ermanno Olmi, Akira Kurosawa, Roman Polanski, Roberto Benigni, Pedro Almodovar, Margarethe von Trotta, Paolo Sorrentino. Ad avere “diritto di voto” sono gli abbonati del Cineforum San Fedele 1 e il Premio è uno dei pochi (forse l’unico in Italia) in cui il vincitore è scelto direttamente dagli spettatori iscritti a un cineforum. Nel 2019 è risultato vincitore il film Roma, di Alfonso Cuarón.


Cin’Acusmonium


Formazione all’ascolto e formazione dello sguardo sono due obiettivi integranti la mission istituzionale della Fondazione Culturale San Fedele. Dal loro incrocio è nata un’originale esperienza di fruizione musicale e cinematografica, che valorizza anche le dotazioni tecnologiche della Fondazione, in particolare l’impianto dell’Acusmonium Sator. Si tratta del Cin’Acusmonium, ovvero la proiezione di grandi pellicole del passato in cui è possibile usufruire di un ascolto “immersivo” della colonna sonora grazie al particolare sistema di diffusione del suono offerto dall’Acusmonium. Questo non ha la funzione di potenziare l’audio del film, ma contribuisce a rendere più percepibile l’unità immagine/suono nell’esperienza cinematografica – intesa come aderenza alla realtà – e al tempo stesso la dimensione del cinema si fa più presente e vicina allo spettatore.

Nel corso del 2019 sono stati riproposti il film cult di Godfrey Reggio, Koyaanisqatsi, il terzo capitolo della stessa trilogia di Reggio, Naqoyqatsi, e due straordinarie pellicole di Andrej Tarkovskij, Lo Specchio (1975) e Solaris (1972).


XXL-Storie infinite


Nel novembre 2019 San Fedele Cinema ha inaugurato un nuovo contenitore dedicato alle opere che sono fuori dai formati convenzionali e che per questa ragione hanno avuto una vita distributiva difficoltosa, con l’intenzione di restituirle al luogo per cui sono state originariamente pensate: il grande schermo. La prima edizione di XXL-Storie infinite si è sviluppata intorno ad Heimat 2 - Cronaca di una giovinezza, opera in 13 episodi del regista tedesco Edgar Reitz. L’obiettivo è stato quello di esplorare un archetipo di quel fenomeno contemporaneo che sono le narrazioni seriali.

Ospiti d’onore della rassegna sono stati Edgar Reitz e l’attrice Salome Kammer, protagonista di Heimat 2. A margine delle 13 proiezioni, introdotte da studiosi, tra i quali Luisella Farinotti, Francesco Tedeschi e Barbara Rossi, si sono svolti: tre incontri di approfondimento tematico curati rispettivamente da Alessandro Solbiati, Andrea Dall’Asta e Alice Cucchetti; la mostra fotografica in 40 scatti realizzati dal fotografo Graziano Arici sul set del film; il workshop in cinque incontri dedicato al sound design e curato da Massimo Mariani e i 3 incontri di approfondimento tematico organizzati da San Fedele Musica.

Gli incontri hanno avuto una media di circa 230 spettatori. Oltre agli abbonamenti, sono stati venduti 562 biglietti singoli per le proiezioni. La risposta del pubblico è parsa significativa soprattutto per l’entusiasmo con cui è stata accolta la sfida di un viaggio collettivo durato oltre un mese e scandito da proiezioni bisettimanali di due ore ciascuna. Per gli spettatori che hanno partecipato con continuità si è trattato di un’esperienza unica. Incontrare uno dei maggiori cineasti del ‘900 in ben due occasioni e la reunion dei protagonisti Salome Kammer (dal vivo) e Henri Arnold (in collegamento Skype a sorpresa) ha dato al pubblico una opportunità unica.


Diritti…al cinema


Un esempio di fruttuosa collaborazione della Fondazione San Fedele con altre istituzioni di rilievo nazionale nell’ambito cinematografico è la rassegna Diritti…al cinema, nata nel 2012 e promossa insieme ad Area Democratica per la Giustizia, associazione di magistrati che riunisce Magistratura Democratica e Movimento per la Giustizia, con l’obiettivo di sensibilizzare, attraverso il cinema, sul tema dei diritti. Ogni edizione ha un titolo che fa da filo conduttore alle pellicole proposte (normalmente quattro, con cadenza settimanale), commentate in sala da ospiti di rilievo: specialisti, testimoni, protagonisti del mondo della cultura e dello spettacolo.

All’edizione del 2019, sul tema Sfide, hanno partecipato Antonio Albanese (attore), Aldo Grasso (critico), Gianrico Carofiglio (magistrato e scrittore), Armando Spataro (magistrato) e Giuseppe Sala (sindaco di Milano). L’affluenza è stata di circa 1.400 spettatori.


Festival Cinema e sacro “Aquerò”


Il 16 e 17 novembre 2019 si è svolta al San Fedele la seconda edizione del Festival Cinema e sacro “Aquerò”, promosso insieme alla Fondazione Culturale San Fedele dall’Acec (Associazione cattolica esercenti cinema), sotto la direzione artistica del critico e studioso di cinema Fabrizio Tassi. Il Festival affianca alle proiezioni incontri e dibattiti con grandi ospiti e importanti esponenti del panorama culturale italiano e internazionale. Nelle due edizioni sono intervenuti, tra gli altri, Pippo Del Bono, Riccardo Scamarcio, Pasquale Scimeca, Eugène Green, Umberto Curi, Thierry Demazière, AlbanTeurlai e Rodolfo Bisatti.


Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina


Grazie a collaborazioni e sinergie sviluppate nel tempo, la Fondazione è tra i partner storici del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, giunto nel 2019 alla 29ª edizione, che organizza una buona parte delle sue proiezioni e, tradizionalmente, anche la serata finale di assegnazione dei premi, presso l’Auditorium San Fedele. 


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PROPOSTE DI SPIRITUALITÀ



Incontri ecumenici “Opere d’Arte alla luce del Vangelo”


La prospettiva scelta negli incontri “Opere d’arte alla luce del Vangelo” è quella di comprendere come la Parola di Dio contenuta nei Vangeli abbia illuminato e ispirato il fare artistico di significativi autori del passato e del presente, autori la cui appartenenza spirituale e la cui formazione culturale possono essere riportate al mondo cattolico o protestante dal quale provenivano o al quale aderivano. Come leggevano il Vangelo questi autori? Qual era – se così si può dire – il “loro” Vangelo? Si può capire in che modo la Parola biblica nutriva, orientava il loro fare artistico?

Sono le domande a cui si è cercato di rispondere nei 4 incontri svolti nell’edizione 2019, focalizzati sui seguenti temi/artisti: i negro spirituals (con relatori Paolo Ribet e Umberto Bordoni), il cinema di Andrej Tarkovskij (con Andrea Dall’Asta e Daniela Di Carlo), il Vangelo di Leonardo da Vinci (con Elena Pontiggia e Giuseppe Platone) e quello di Alessandro Manzoni (con Emilio Florio e Stefano Bigi).


Scuola della Parola


La Scuola della Parola consiste in incontri di spiegazione e meditazione sulla Bibbia tenuti nella chiesa di San Fedele, guidati dal gesuita Maurizio Teani, biblista e superiore della comunità dei gesuiti di San Fedele. Gli incontri si svolgono tra l’autunno e la primavera.

Nell’edizione 2018/2019 (7 incontri) il riferimento è stato il testo evangelico delle Beatitudini, nell’edizione 2019/2020 il Vangelo di Marco. Nel 2019 si sono svolti un totale di 20 incontri, con una partecipazione media di circa 50-60 persone a incontro.


Scuola di Preghiera


Ai piedi del Maestro è stato il titolo del ciclo di incontri della Scuola di preghiera 2018/2019, che l’anno successivo ha avuto come titolo Gesù, maestro di empatia. Si tratta di un percorso di introduzione alla contemplazione immaginativa orientato dalle Scritture. Gli incontri, guidati da Guia Sambonet, teologa e collaboratrice della Fondazione, hanno cadenza quindicinale e si svolgono nella Sala Saverio del San Fedele.

Ciascun incontro si articola in tre momenti: il primo, dedicato alla presentazione, passo a passo, del metodo della contemplazione immaginativa al cuore degli Esercizi Spirituali di sant'Ignazio di Loyola; il secondo, dedicato alla preghiera guidata su un brano evangelico; il terzo, dedicato alla condivisione di brevi brani scritti dai partecipanti e ispirati dalla preghiera personale, a casa.

La partecipazione è a numero chiuso e sono ammessi un massimo di 30 partecipanti.


Messa senza fretta


Traendo ispirazione da un’analoga esperienza fatta dai gesuiti di Parigi, dal 2018 si svolge nella chiesa di San Fedele la “Messa senza fretta”. Inizialmente proposta una domenica al mese, nel 2019 – visto l’interesse suscitato da questo modo innovativo di vivere la celebrazione – la “Messa senza fretta” si svolge due volte al mese. Dopo l’ascolto del Vangelo e alcuni brevi spunti di riflessione, è possibile scegliere uno spazio della chiesa che più aiuta a vivere un tempo di silenzio di 15 minuti per la preghiera personale, seguito poi da una breve condivisione in piccoli gruppi. Dopo la messa si cena insieme nei locali della parrocchia, per mettere in comune quello che si ha e conoscersi meglio. Si tratta di una possibilità che ha suscitato in particolare l’interesse dei giovani universitari e che viene mediamente frequentata da una cinquantina di persone.



Altri incontri


Nel corso dell’anno San Fedele Spiritualità promuove altre occasioni e iniziative di taglio spirituale. Ad esempio gli Esercizi Spirituali all'inizio del tempo di Quaresima (in collaborazione con i gesuiti delle altre due comunità di Milano): quattro sere di meditazione e preghiera secondo la spiritualità di sant'Ignazio di Loyola. Accanto a questo momento comunitario, alcuni gesuiti sono inoltre disponibili ad accompagnare chi lo desidera in un itinerario di Esercizi nella vita ordinaria (Evo), per imparare a pregare, conoscere Gesù e mettere ordine nella propria vita. Infine, all'inizio dell'anno sociale e nei tempi liturgici di Natale e Pasqua vengono proposti tre pomeriggi di "ritiro": momenti di sosta, in cui volutamente ci si ferma per fare il punto sul proprio cammino. Una parte dell'incontro di inizio anno sociale è tradizionalmente dedicata a illustrare in modo più ampio e completo le iniziative qui descritte. 


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CONVEGNI, INCONTRI, PRESENTAZIONI


Di seguito l’elenco dei convegni, degli incontri e delle presentazioni del 2019, suddivisi per ambiti disciplinari, che si sono svolti in Auditorium, in Galleria o in Sala Ricci. Gli eventi realizzati nell’ambito dei progetti di ricerca e delle attività formative si trovano descritti nei paragrafi specificamente dedicati.


Arte e cultura


6 febbraio: Presentazione del libro di Giorgio Agnisola, Lo sguardo e l’oltre. Da Friedrich a Rothko. Con l’autore e Andrea Dall’Asta.
27 marzo: Presentazione del libro di Tino Grisi, Qualità dell’edificio-chiesa (Lettera Ventidue, 2019).
9-14 aprile: Swiss Design District - Durante il Salone del Mobile 2019, il progetto sostenuto da sette aziende elvetiche e coordinato da Swiss Business Hub Italia sottolinea la complementarietà dei motivi di tradizione e innovazione dei progetti esposti.
14 maggio: La potenza dell’immaginario. Quale visione di città tra passato e presente? Con Andrea Dall’Asta e Giovanna Fossa, in occasione della presentazione del libro Planning Talks.
5 giugno: Conservare tutto. Quando arte e fotografia trasformano i rifiuti in opere - In occasione di Milano PhotoWeek, incontro aperto al pubblico con interventi di Gigliola Foschi, curatrice, Francesco Tedeschi, storico dell’arte e Giorgio Zanchetti, storico dell’arte, alla presenza del fotografo Enrico Cattaneo. In collaborazione con Alessia Locatelli e Giuliano Manselli, Archivio Fotografico Enrico Cattaneo.
29 ottobre: Presentazione del libro di Elena Mencarelli, Maria Rebecca Ballestra. Una fenomenologia del Postumano (Mimesis edizioni 2019)
12, 19, 26 novembre: Leonardo 500 - Tre incontri con Andrea Dall’Asta e Luca Frigerio per celebrare il cinquecentesimo leonardiano. In collaborazione con il Comune di Milano.
27 novembre: Presentazione del libro Giorgio Mascherpa. L’emozione e l’incanto dell’arte. Da Lotto a Fontana, a cura di Chiara Gatti, con la collaborazione di Anna Maria Griseri.
19 dicembre: Presentazione del libro di Andrea Dall’Asta, La mano dell’Angelo. La Vergine delle rocce di Leonardo da Vinci (Ancora 2019).

Molti sono gli interventi che Andrea Dall’Asta, direttore della Galleria San Fedele, ha tenuto, oltre che negli spazi della Fondazione Culturale San Fedele di Milano, in istituzioni esterne. Impossibile darne un resoconto dettagliato, data la loro numerosità e frequenza. Nel 2019 tratta di circa 50 singoli interventi svolti in tutta Italia presso differenti enti, tra cui: Università statali e non (dall’Università Cattolica di Milano alla Sant’Anselmo di Roma, dalla Gregoriana di Roma alla Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale di Milano), Accademie di Belle Arti, musei (soprattutto Raccolta Lercaro di Bologna), centri culturali, parrocchie, associazioni.


Giustizia e società


20 marzo: Presentazione del libro Una vocazione controcorrente. Dialogo sulla spiritualità e sulla dignità degli ultimi (Il Saggiatore, 2019), di don Virginio Colmegna, con suor Chiara Francesca Lacchini e Enrico Finzi. Insieme ai tre autori, sono intervenuti Giacomo Costa, direttore di Aggiornamenti Sociali, Marco Garzonio, presidente della Fondazione Ambrosianeum e Anna Maffei, pastora della Chiesa cristiana evangelica battista di Milano.

4 aprile: Forum civico per il post sovranismo - Dopo i saluti di Giacomo Costa, presidente della Fondazione Culturale San Fedele e direttore di Aggiornamenti Sociali, sono intervenuti Marco Bentivogli, segretario generale FIM-CISL, Mauro Magatti, sociologo, Alessandro Rosina, docente di Demografia. Moderatore, il giornalista Alberto Mattioli.

25 settembre: Io sono con te. Raccontarsi e raccontare: verso una cultura dell’incontro. Arpa Volontariato, Associazione Alberio, Assistenza Sanitaria San Fedele e Associazione Sesta Opera San Fedele hanno presentato un percorso interdisciplinare e trasversale di Medicina narrativa dedicato alle associazioni di volontariato e ai loro rispettivi utenti.

10 ottobre: Presentazione del libro La scommessa cattolica. C’è ancora un nesso tra il destino delle nostre società e le vicende del cristianesimo?, di Chiara Giaccardi e Mauro Magatti (Il Mulino 2019). In dialogo con gli autori: Mario Calabresi, JuliánCarrón e Massimo Recalcati.

22 novembre: Non ti salvi da solo. Il riscatto dei giovani del Rione Sanità di Napoli. Un modello replicabile? - Chiara Nocchetti in Vico esclamativo ha raccontato le storie di chi, ogni giorno, ha scelto di vivere il Rione Sanità e di trasformarlo e ha provato a descrivere che cosa si nasconde dietro un volto, uno sguardo o una stretta di mano. Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanità, ha intervistato i ragazzi protagonisti delle storie, lette dai giovani attori del Nuovo Teatro Sanità, e ha dialogato con Giacomo Costa.

14 dicembre: Presentazione del libro Una scelta dell’altro mondo. Tecnici Volontari Cristiani. Storia di volontariato internazionale, di Omar Viganò (Il Sirente 2019). Con l’autore sono intervenuti: Giancarlo Cattai, Presidente FOCSIV, Beniamino Guidotti, Gino Venturini, TVC, Gigi Perego, Fondatore ACRA. Moderatore, Paolo Benvenuti, Università Roma Tre/Editrice Il Sirente.

Accanto ai progetti di ricerca e alla summer schoolbiennale Faith &Politics (che nel 2019 non si è svolta), Aggiornamenti Sociali partecipa a eventi promossi da altre istituzioni. L’obiettivo principale della collaborazione è contribuire con la presenza a quel lavoro di divulgazione e di orientamento dentro alla complessità del mondo presente che la rivista promuove. Di seguito alcune iniziative che nel 2019 hanno visto la partecipazione della redazione e dei collaboratori di Aggiornamenti Sociali:

11 gennaio, Benevento: “Liberi e forti”. Cittadini che cooperano per il bene del Paese. XII edizione di CIVES – Laboratorio di formazione al bene comune promosso dall’Ufficio per i problemi sociali e il lavoro della Diocesi di Benevento, dal Centro di Cultura “Raffaele Calabria” e dall’Università Cattolica del Sacro Cuore.

21 marzo, Torino: Chiesa e giovani - Nell’ambito del percorso formativo organizzato dalla tavola Gesuiti-Laici per Torino, in collaborazione con Cooperativa Paradigma, l’ufficio Migrantes della Diocesi di Torino, l’Istituto Sociale e il Gruppo Abele.

19-22 giugno, Sassone di Ciampino (RM): Forum internazionale dei giovani,organizzato dal Dicastero Pro laicis, familia et vita.

29 giugno, Roma: Un passo significativo: fratellanza, pace, convivenza, convegno promosso da Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo e il dialogo Interreligioso (UNEDI) della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), Centro Islamico Culturale d’Italia, Comunità Religiosa Islamica Italiana (COREIS), Unione delle Comunità e Organizzazioni Islamiche in Italia (UCOII) e Conferenza Islamica Italiana (CII).

18 ottobre, Roma: The Amazon and Beyond. IntegralEcology, Multiple Vulnerabilities and Youthful Commitments,promosso da Pontificia Università Gregoriana - Facoltà di Scienze Sociali, Osservatorio Laudato si’ e Facoltà di Teologia.


Spiritualità e dialogo


18 febbraio: Papa Francesco. Un uomo di parola - Proiezione del film-documentario di Wim Wenders, un percorso personale con Papa Francesco e non un documentario biografico. Le idee del pontefice e il suo messaggio sono centrali grazie al materiale di archivio ma soprattutto a quattro lunghe interviste condotte nell’arco di due anni. Avvicinato dal Vaticano già nel 2013, Wim Wenders dichiara di avere avuto una completa libertà nell’elaborazione del progetto, ivi compresa quella del montaggio finale e dell’accesso all’archivio foto e video del Vaticano. Introduzione: Luca Barnabè, critico cinematografico.

8 maggio: Presentazione del libro di Carmine Di Sante, Dentro la Bibbia. La teologia alternativa di Armido Rizzi. Sono intervenuti, insieme all’autore: Piero Stefani, teologo e presidente del SAE, Elena Milazzo Covini, ex presidente nazionale del SAE.

22 maggio: Presentazione del libro di Adriano Patti, Ascolto, via al dialogo. In dialogo con l’autore: Natale Benazzi, editor Edizioni San Paolo, Francesco Cavallini.

28 maggio: La Chiesa e le questioni etiche, ai tempi di papa Francesco. Riflessioni di un teologo morale: conferenza di James F. Keenan, Professore di Teologia Morale presso il Boston College. 18 novembre: Giovanni Morone tra papi, gesuiti e inquisitori. Il Concilio di Trento e le sue contraddizioni - Conferenza in occasione della presentazione del libro L’eretico che salvò la Chiesa (Einaudi 2019), con gli autori Massimo Firpo e Germano Maifreda. Moderatore Andrea Dall’Asta.


Conferenze del Centro Giovani Coppie


Accanto a un servizio di counseling familiare per coppie in difficoltà, l’attività prevalente del Centro Giovani Coppie San Fedele, realtà che ha sede presso la Fondazione e con essa collabora, sono i cicli annuali di conferenze. Nel 2019 si sono svolte al San Fedele 5 conferenze del ciclo 2018/2019, dal titolo “Un progetto che si chiama desiderio” e in autunno le prime del nuovo ciclo, sul tema “Diversi come due gocce d’acqua”, per un totale di 8 incontri. Questi titoli e relatori. 

17 gennaio - Tempi affollati. Io, noi, la felicità, con Franco Riva, filosofo 

21 febbraio - Ti amo, ma non ti desidero. Sesso e passione nella coppia, con Teresa Arcelloni, psichiatra epsicoterapeuta 

21 marzo - Coppia e denaro. Le sfide dell’oggi, con Luigino Bruni, economista 

11 aprile - Educare al futuro nell’epoca di Internet e del narcisismo, con Matteo Lancini, psicoterapeuta 9 maggio - Generatività della coppia. Fra desiderio e limite, con Carlo Casalone, gesuita 

10 ottobre - Prima chi? Famiglia e bene comune, con Salvatore Natoli, filosofo 7 novembre - Tu ed io. Il tuo lato che mi è straniero, con Elisabetta Orioli, psicologa e psicoterapeuta 

5 dicembre - Il paradosso del Samaritano. Da straniero a prossimo nel nostro quotidiano, con don Paolo Steffano, sacerdote 



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