Aggiornamenti Sociali, 5 ǀ 2024

Non c’è pace per la pace. Mentre i venti di guerra soffiano nel mondo, sembra che per la pace non ci sia più spazio, nemmeno a livello mentale. Ma questo spazio, riflette il nostro direttore Giuseppe Riggio SJ, va difeso. La pace non può essere dimenticata e non è qualcosa che possiamo permetterci di lasciare gestire solo a pochi, perché la sua assenza è un dramma che riguarda tutti. Per questo, il 17 e il 18 maggio a Verona si svolgerà l’iniziativa “Arena di Pace 2024 – Giustizia e Pace si baceranno”, organizzata da diverse testate cattoliche insieme alla Diocesi di Verona, per confrontarsi insieme a papa Francesco, che sarà presente all’Arena domenica 18, su questo tema essenziale.

I Dialoghi sono invece dedicati allo sguardo sull’Unione Europea che hanno i cittadini, le realtà della società civile e i sindacati, attraverso le voci della greca Ellie Varchalama, di Giuseppe De Marzo e di Giovanna Cavallo e del giovane polacco Łukasz Kołodziej.

Torna l’appuntamento annuale con Maria Flavia Ambrosanio e Paolo Balduzzi, che presentano la legge di bilancio annuale del Governo, che dimostra ancora una certa precarietà. Segue l’intervista a mons. Luca Bressan, vicario episcopale per la cultura, la carità, la missione e l’azione sociale della diocesi di Milano, che ha spiegato la posizione della Chiesa ambrosiana sulla vicenda della scuola di Pioltello che ha chiuso nel giorno di fine del Ramadan, suscitando numerose polemiche. Xavier Jeyaraj SJ invece ci conduce in India, dove sono in corso le elezioni politiche, e ci spiega la posta in gioco nella “più grande democrazia del mondo”. Segue un intevento di Jean-Baptiste de Franssu, Presidente dello IOR, e di Antoine de Salins, della fondazione Notre Dame di Parigi, sulla finanza al servizio del bene comune. Stefano balbi e Anju Anna John invece presentanno il problema dei migranti climatici, un fenomeno sempre più frequente ma che ancora non ha ricevuto la giusta attenzione dal punto di vista giuridico. L’infografica del mese, di Francesca Ceccotti e Ludovico Cuicchi, descrive il processo che porta al riutilizzo dei beni confiscati alle mafie.

Chiudono il numero le recensioni ai libri di Giuseppe Notarstefano, Verso noi, e di Martina Carone, La candidata vincente.

 

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