Il Forum di Etica Civile è un’iniziativa
di respiro nazionale,
che vede Aggiornamenti
Sociali tra i promotori.
Appuntamento
a Firenze il 16-17 novembre
Il rapporto tra le generazioni è sfida
centrale per la vita assieme; è passaggio
imprescindibile per un’etica civile.
Facile coglierlo su scala globale: i temi
ambientali dicono di un’eredità di
degrado lasciata alle prossime generazioni
da quelle che le hanno precedute. Ma
è ancora più evidente nel nostro Paese,
con un mondo del lavoro e una struttura
sociale lacerati da un gap generazionale
che a molti giovani impedisce di costruire
esistenze sostenibili, creando frustrazione
e conflitti. Ed ampio è pure l’abisso comunicativo
che una società in mutamento
accelerato scava tra le diverse età, ostacolando
il dialogo e il confronto costruttivo.
Come porre le condizioni per un’interazione feconda, che valorizzi lo sguardo al
futuro dei giovani e l’esperienza di chi ha
una più lunga storia alle spalle? Come disegnare
un futuro in cui ogni generazione
possa partecipare attivamente alla vita
sociale, politica, economica? Come costruire
un patto rinnovato, che raccolga in un
orizzonte condiviso esigenze diverse?
Il Forum di Etica Civile – che giunge alla
sua terza edizione – intende approfondire
questi interrogativi, guardando alle tante
esperienze che operano in tale ambito. Il
Forum – tra i cui promotori c’è anche Aggiornamenti
Sociali e che nel 2017 si è tenuto
al San Fedele di Milano – si svolgerà a
Firenze, il 16-17 novembre prossimi, presso
il Cenacolo di sant’Apollonia. «Verso un patto tra generazioni: un presente giusto
per tutti»: questo il titolo della due-giorni
che sarà in realtà il momento culminante
di un percorso iniziato diversi mesi fa
e tuttora in corso, che sta coinvolgendo
varie realtà e territori del Paese.
Nella
mattina di sabato 16 novembre, dopo l’accoglienza
dei partecipanti e i saluti delle
autorità, Simone Morandini (Fondazione
Lanza, Coordinamento Etica Civile) introdurrà
la relazione di Alessandro Rosina
(docente di Demografia, Università Cattolica
di Milano) sul tema «Non è un paese
per giovani?».
Dopo il dibattito i partecipanti
si divideranno in gruppi tematici
per una prima fase dedicata all’ascolto e
alla valorizzazione di quanto emerso negli
eventi preparatori. Nel pomeriggio sono
in programma una “meditazione civile” di
Benedetta Tobagi (giornalista e scrittrice)
e un intervento di mons. Erio Castellucci
(arcivescovo-abate di Modena-Nonantola,
teologo), su «Generazioni, per il futuro
della città». In un momento di lavori di
gruppo verranno elaborate idee e proposte
per un “patto tra generazioni” che sarà
presentato l’indomani.
Alla sera, uno spettacolo di teatro civile in via di definizione.
Domenica 17 novembre, è in programma
un dialogo tra Enrico Giovannini (Portavoce
Alleanza Italiana per lo Sviluppo
Sostenibile, docente di Statistica economica,
Università di Roma “Tor Vergata”)
e Marco Tarquinio (direttore di
Avvenire), cui seguiranno le conclusioni
a cura del Coordinamento Etica Civile.
Sul sito del Forum di Etica Civile (www.forumeticacivile.com) sono disponibili il
programma completo, le informazioni sulle
modalità di iscrizione e le notizie sugli
eventi preparatori.
I soggetti che, insieme
ad Aggiornamenti Sociali, promuovono
il Forum sono Azione Cattolica giovani,
Centro “Bruno Longo”, Istituto di Diritto
Internazionale della pace “Giuseppe Toniolo”,
Centro Internazionale Studenti
G. La Pira, Associazione Cercasi un Fine,
Fondazione Lanza, FOCSIV, FUCI, Il
Regno, Incontri, Istituto di Formazione
Politica “Pedro Arrupe”, Lega Missionaria
Studenti, Movimento dei Focolari, Movimento
Eucaristico Giovanile, Progetto
Umbertata (Catania), Opera per la gioventù
Giorgio La Pira.