Organigramma e staff
L’organo direttivo della Fondazione Culturale SanFedele è il Consiglio di amministrazione: ne fanno parte Giacomo Costa (Presidente), Maurizio Teani (Vicepresidente), Francesco Cambiaso, Andrea Dall’Asta, Antonio Pileggi, Giuseppe Riggio, e Marco Stella.
Il Collegio dei revisori è composto da Antonio Coluccia (Presidente), Luca Raffaello Perfetti ed Enrico Sarti.
La Fondazione si avvale - oltre che del lavoro dei padri gesuiti - di 14 dipendenti (10 uomini e 4 donne), a cui si aggiungono una serie di collaboratori: professionisti, artisti, relatori, consulenti, tecnici, ecc. Alcuni di loro prestano la propria opera a titolo gratuito.
Sono circa 250 i volontari regolarmente coinvolti nei progetti e nelle attività della Fondazione e del
network San Fedele.
Partnership
Il perfezionamento di progetti già sperimentati così come l’avvio di percorsi del tutto nuovi sono vissuti dalla Fondazione anche come un’occasione preziosa per la creazione o il consolidamento di nuove partnership, condizione necessaria per evitare il rischio dell’autoreferenzialità e per riuscire a offrire una proposta radicata nella realtà sociale ed effettivamente in dialogo con la cultura contemporanea.
Così, per citare solo alcuni esempi riferiti al 2019, sono state ulteriormente consolidate o avviate partnership con l’Università Statale di Milano (per Inner Spaces), il Conservatorio di Milano e la Fondazione Cineteca Italiana (per il progetto XXL-Storie infinite, con la proiezione di Heimat2), il Comune di Milano (per il ciclo di incontri sul 500° di Leonardo), il Centro Pastorale “C. M. Martini” dell’Università Bicocca, il Salone del Mobile e Milano PhotoWeek (per varie iniziative di San Fedele Arte).
Va poi citata la stretta collaborazione nata con diversi dicasteri e istituzioni del Vaticano, in particolare dopo la partecipazione del presidente della Fondazione San Fedele e direttore di Aggiornamenti Sociali, padre Giacomo Costa al Sinodo dei vescovi del 2018 sui giovani. Da questa esperienza sono nate una serie di relazioni e progetti che hanno certamente accresciuto l’autorevolezza e la reputazione della Rivista. Un processo che ha avuto un riconoscimento non solo simbolico nell’udienza che papa Francesco ha concesso ad Aggiornamenti Sociali il 6 dicembre 2019, per i 70 anni della Rivista.
Sempre per quanto riguarda Aggiornamenti Sociali, nel 2019 sono arrivati a maturazione due accordi di collaborazione. È stata avviata una collaborazione con Oppi (Organizzazione per la preparazione professionale degli insegnanti), con l’obiettivo di rendere Aggiornamenti Sociali più accessibile al mondo della scuola, agli insegnanti e agli studenti, e contestualmente con il desiderio di poter individuare nuovi collaboratori che supportino la redazione nella produzione di articoli sulla scuola. Coerentemente a questo obiettivo è stata anche implementata la possibilità di abbonarsi alla rivista tramite la Carta del docente.
La seconda partnership è stata avviata con il Magis (Movimento e Azione dei Gesuiti Italiani per lo Sviluppo), Ong che coordina l’azione dei gesuiti italiani nel campo della cooperazione internazionale, con l’obiettivo di ampliare il ventaglio di articoli su temi internazionali grazie a collaborazioni e sollecitazioni portate da questa associazione attiva nell’ambito della cooperazione internazionale. Nell’accordo è previsto anche il supporto del Magis nella diffusione di Aggiornamenti Sociali, in particolare dei contenuti più pertinenti le attività della Ong.
Va infine vista nell’ottica di un ampliamento delle partnership, anche con l’obiettivo di rafforzare sostenibilità della Fondazione, la crescita di bandi pubblici a cui la Fondazione ha avuto accesso nel 2019: due della Regione Lombardia e uno del Comune di Milano, a cui va aggiunto l’inserimento, ottenuto nel 2017, nella Tabella triennale degli istituti culturali ammessi al contributo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il Turismo (2018-2020). Tra le principali istituzioni private che erogano contributi alla Fondazione si segnala, anche per il 2019, la Fondazione Cariplo, per l’edizione 2018/2019 del Premio Artivisive.